cani in famiglia
domenica 19 aprile 2020
lunedì 30 dicembre 2013
i giochi di attivazione mentale; si diventa più intelligenti?
I giochi di attivazione mentale sono giochi fatti in maniera
tale che il cane, per prendere del premio generalmente cibo, deve attivare una
serie di strategie mentali, tipo premere un pedale che farà cadere un
biscottino, o sollevare dei cilindri che nascondono sempre l’amato biscotto,o far rotolare una pallina affinchè si posizioni in maniera tale che da un buco fuoriescano dei croccantini, insomma di giochi del genere, ce ne sono per tutti i gusti . Questi giochi sono
stati da tanti elogiati ed esaltati, a mio avviso in maniera esagerata, perchè,
a detta di tutti con essi, l’intelligenza del cane aumenta notevolmente,io ci andrei piano visto che lo studio dell’intelligenza e ancora molto contrastante e dibattuto,
addirittura nella definizione stessa d’intelligenza. le teorie sono tante, scienziati che affermano che si può aumentare, mentre altri, affermano il contrario. L’unica cosa certa, e che la capacita risolutiva di un soggetto, può aumentare con l’esperienza. Ed e questo, che vogliamo noi dal nostro cane, cioè che riesca ad affrontare i problemi che possono insorgere in maniera rapida e serena, e i giochi di attivazione mentale,possono essere un valido aiuto , dato che, il cane imparerà gradualmente a risolvere dei quesiti,sempre più complicati,riuscendo ad ottenere il suo scopo. Un’altra cosa che è detta, e che il cane tragga soddisfazione nel risolvere tali giochi, signori miei il cane non pensa quanto sono stato bravo a risolvere tale gioco, se mai potrà, pensare, “che seccatura, per prendere un croccantino quanta fatica devo fare”. Anche un bambino di quattro anni che sale su una sedia e tramite essa sulla cucina per arrivare alla credenza, per poi prendere un cioccolatino avrà svolto un’attività mentale, ma non penserà quanto sono stato bravo a usare la sedia, la sua gratificazione sarà nel mangiare il cioccolatino. Il quanto sono bravo, potrà pensarlo un bambino più grande, che comincia ad acquisire quella cosa esclusiva degli uomini, che e compiacersi del proprio operato. Con questo non voglio dire che un cane all’intelligenza di un bambino di quattro anni anzi,io sono tra quelli che non paragonano l’intelligenza degli animali con quella dell’uomo, perche convinto che un cane abbia un’intelligenza semplicemente diversa, e che può fare cose che un bambino non farebbe mai, come salvare un uomo da un incendio per esempio, e magari di contro, non saranno in grado,di fare cose che a un bambino di quattro anni risulterebbero facili. Ritornando al vantaggio che ricava dai giochi, sarà sicuramente il fatto che tenendo la mente allenata con la risoluzione, potrà anche evitare certe forme di stress proprio dovute all’assenza di attività mentali, sempre pero se darete al vostro cane dei giochi con livelli di difficoltà progressiva, per che in caso contrario si stresserebbe per il semplice fatto che non può arrivare allo scopo, cioè quello di ottenere il premio tanto desiderato. Da parte mia li consiglio a tutti per i loro beniamini pelosi. Ricordo che ciò che ho detto e una mia opinione e chiunque voglia dire la sua può utilizzare i commenti o il modulo di contatto.
venerdì 27 dicembre 2013
insegnare al cane ad accendere e spegnere la luce
Rifacendoci al discorso di come i cani vedono i colori,
dovete procurarvi del nastro adesivo blu o perlomeno basandovi sui colori
dell’ambiente in cui intendete insegnare al cane ES se vi trovate in una
stanza, dove i colori predominanti sono le sfumature del giallo, allora sarà
meglio il nastro blu se viceversa sarà meglio il nastro giallo ricordatevi che
tutto quello che vi dico lo sperimentato più e più volte e non sono cose
scopiazzate qua e la, come ho visto che fanno in altri blog.
Dopo il nastro vi serve una scatoletta abbastanza grande
da coprire un biscotto, wurstel o quello che il vostro cucciolo predilige
ricordatevi come ho già detto in passato che il cane imparerà tanto più
velocemente quanto più desidera quel premio quindi certi cibi riservateli solo
per queste occasioni. Il primo passo e quello di mettere del nastro sulla
scatoletta nella parte che il cane ha più in vista.
1 passo mettete il premio sotto la scatoletta senza farvi
vedere perche il cane potrebbe distrarsi nella frenesia di ottenere il premio.
2 con la zampa fate toccare al cane la scatoletta e mentre
la tocca dite la parola alla quale associare l’azione tipo accendi la luce,
potete alzargli voi la zampa e appena toccata la scatola solleva tela e fategli
prendere il premio.
3 ripetete l’esercizio inducendo poco a poco a far si che
sia il cane senza il vostro aiuto a toccare la scatola ma sempre dopo aver detto,
accendi la luce.
4 quando il cane ripeterà esercizio senza difficoltà
cambiate posizione alla scatola appoggiandola nella parte bassa della parete.
5 adesso dovete usare solo il nastro messo più in alto fino
ad arrivare all’interruttore.
6 e ultimo passaggio consiste nel togliere il nastro
dall’interruttore pronunciare il “comando”e quando il cane avrà acceso la luce,
potrete pian piano togliere il premio in cibo e sostituirlo con le coccole. Il
tutto potete farlo con la luce accesa pronunciando spegni la luce. Cosa
importantissima da ricordare per qualsiasi cosa vogliate insegnare al vostro
cane e quella di essere sempre calmi durante l’esercizio e mai adirarvi se il
cane non impara subito. Questo piccolo trucco del nastro può essere applicato a
moltissime cose. Di modi per insegnare al cane questo tipo di cose ce ne sono
altri ma questo a mio avviso e il più semplice. Come al solito per chi avesse
dei commenti suggerimenti o altro può usare i commenti. Ciao e alla prossima
giovedì 26 dicembre 2013
come il cane vede il mondo
Per spiegare come il cane vede, o meglio la visione che ha
del mondo che lo circonda, bisognerebbe cominciare da lontano, cioè spiegare
come funziona l’occhio e la differenza tra quello dell'uomo e quello dei cani ,e
ciò comprende vari elementi ,che spiegherò per i più curiosi in un altro
articolo, per il momento, parleremo del minimo indispensabile per interagire al
meglio con il nostro amico . Comincerei dicendo; che il cane percepisce i
colori in modo diverso dal nostro ,e grandi linee nella figura a sinistra vedete il confronto tra i colori che percepiamo noi e quelli che
percepisce il cane, come vedete i colori che appaiono più evidenti sono il blu
e il giallo tutti gli altri sono percepiti come sfumature di questi due colori
questo ci sarà utile ,quando vorremo insegnare al cane ,a fare determinate
cose; tra le più simpatiche ce come
accendere la luce o aprire una porta e via dicendo. per quanto riguarda la
visione, c'è da dire anche che il nostro amico, non percepisce le immagini in maniera
definita nei dettagli, ma li vede come sfuocate, la sua visione e migliore con
luce tenue ed essendo un predatore, il suo occhio e strutturato in maniera da
vedere le immagini in movimento rapido, mas la visuale di vicino e più ridotta
rispetto all’uomo. Sapere questo basta per interagire meglio con lui anche nel
gioco oltre che nella vita di tutti i giorni. In fine resta da precisare che
non tutti i cani vedono alla stessa maniera e ciò e dovuto ai diversi tipi di
razze che con le selezioni non solo e stato modificato l’aspetto ma anche il
tipo di vista come d'altronde lo è stato anche per il fiuto.
martedì 24 dicembre 2013
leggetelo per me e importante
Grazie di cuore a tutti quelli che hanno letto i miei
articoli, perche ,cosi facendo mi avete aiutato anche se inconsapevolmente, a
dare una mano a tutti quei poveri cani e gatti che già aiutavo da tempo,con
sacrifici notevoli spero che i lettori aumentino, e che oltre ad aiutare me il
blog sia servito a qualcuno con le informazioni che ho cercato di trasmettere
nella maniera più semplice possibile semplice non perche sia rivolta a lettori
di scarsa cultura ma perché io stesso sono una persona semplice come lo e la
mia vita. Ancora grazie e spero nell’anno che verrà di ritrovare ancora la
vostra attenzione. Ciao a tutti e serene feste a voi e ai vostri amici
pelosietti e no.
lo stress nei cani alcune informazioni per riconoscerlo
porta come nell’uomo a problemi fisici anche cronici. E per
questo che noi possiamo e dobbiamo imparare ad capire i segnali volontari e
involontari che il nostro amico mette in atto per far fronte allo stress. essi
possono essere irrequietezza generale come leccarsi continuamente le
zampe,mordicchiarsi,il camminare avanti e indietro , alzarsi e sedersi diverse
volte come se non trovasse la posizione comoda,poi come per noi umani anche per
il cane in questo frangente vale il detto”ogni pelo sembra una trave”perche
magari alcune cose che prima riusciva a tollerare adesso non ci riesce più
,magari anche un semplice rimprovero,in questo ultimo caso e in casi
similari il cane comincerà a mandarci
dei segnali detti calmanti (discussi in un altro articolo) pensando che il
nostro comportamento sia eccessivo,al fine appunto di calmarci. Potrà fare
cacca e pipi anche nei posti e nei momenti meno opportuni . oltre ai problemi
comportamentali possiamo riscontrare anche delle allergie e disfunzioni
intestinali come la diarrea e il vomito
quando pero ormai e i uno stato già avanzato, ma questo dipende dal grado di
tolleranza e di sensibilità dell’individuo,perche proprio come nell’uomo l,o
stress provoca problemi al colon ed a tanti organi. Addirittura nelle femmine
si può verificare una variazione dell’estro, come un grande ritardo o
l’allungarsi del periodo.altri segnali di stress possono essere tutti quei
comportamenti che il cane non ha mai osteggiato prima e che ora di punto in
bianco li manifesta;come rosicchiare parti di mobilio,scarpe ,divani ecc.
questi sono comportamenti che il nostro amico mette in atto per gestire lo
stress. quindi se notiamo nel tempo che
nel nostro cane sono presenti alcuni di questi comportamenti
cerchiamo di capire cosa e cambiato nella quotidianità e se coincide con il
periodo di stress, in maniera da porvi
rimedio. Un esempio che posso fare e quello che, se prima il nostro cane era
abituato a trascorrere con noi un tot di tempo e questo periodo cambia in
difetto, lui ne può risentire, o magari abbiamo diminuito le sue passeggiate o
addirittura abbiamo fatto un trasloco e cosi via anche motivi che a noi possono
sembrare banali per lui possono essere la causa di tutto. Un altro esempio che
posso farvi e quello che se il cane ha una dermatite e continuo prurito il
fatto stesso che non può farsi passare quel prurito grattandosi lo può portare
a stressarsi d'altronde se a noi tolgono la possibilità di risolvere un problema
continuo e fastidioso lo stress e il minimo che possono accaderci. Come al
solito se non riuscite voi tempestivamente rivolgetevi a un veterinario.Ricordo che molti di questi sintomi possono appartenere ad altri problemi di salute quindi facciamo sempre molta attenzione.ciao a tutti e alla prossima
lunedì 16 dicembre 2013
linguaggio del corpo
Come e risaputo i cani, usano molto il linguaggio del corpo
per comunicare le proprie intenzioni quelle principali sono: paura, aggressività
dovuta a paura, aggressività dovuta a “dominanza” e tranquillità.
Aggressività d. paura il corpo del cane si troverà in una posizione
di difesa ma pronto all’attacco e tenderà all’indietro orecchie all’indietro attaccate
alla testa bocca chiusa o semi chiusa che
mostra i danti e ringhia,potrà avere anche mostrare parte delle gengive ad
intermittenza La coda sarà tra le gambe o quasi, il pelo sul dorso sarà alzato(cosa
comunica che ha paura ma se e il caso sarà pronto ad un combattimento e non ad
una sottomissione).
Aggressività da “dominanza” il corpo sarà propenso in avanti,
tra la via di mezzo con il salto o l’inizio di una corsa il pelo sul dorso e
sul resto della schiena sarà alzato, la bocca sarà aperta e mostrerà denti e
gengive ben in vista, le orecchie propense in avanti, la coda sarà rigida e
tendente verso l’alto, gli occhi saranno spalancati ma coperti in parte dall’arricciatura
del muso e dalla contrazione dei muscoli facciali.
Paura: il corpo si troverà come se fosse in procinto di accovacciare,
la bocca sarà chiusa, le orecchie all’indietro e la testa alta come se “supplicasse”la
coda potrà essere o completamente tra le gambe o con la parte finale tendente
verso l’esterno gli occhi saranno
completamente spalancati.
Tranqulità: il corpo rilassato ma diritto bocca semi aperta
la lingua s’intravede occhi rilassati orecchi diritte coda rilassata sia questa
pastura sia le altre potranno essere lette al meglio in un cane lupoide proprio
perche ha tutte le caratteristiche di lettura come orecchie a punta e tese muso
pronunciato coda posta perpendicolare alle zampe pelo medio e semiduro.
Ci sono altre posture come indecisione, curiosità,amicizia con confidenza, segnali
di pacificazione ecc. che tratteremo in un altro articolo. come sempre per chi
vuole dire la sua, potete usare i commenti o scrivere a cani in famiglia ciao e
alla prossima
domenica 15 dicembre 2013
crisi convulsiva (epilettica) come tenere il cane
sabato 14 dicembre 2013
avvelenamenti
Molti dei casi di
avvelenamento sono dovuti al fatto che tanti proprietari ignorino la presenza
di veleni nell’ambiente in qui, vive o trascorre del tempo il proprio cane o
gatto. Infatti, la fortuna di tanti e che il proprio animale non subisca un
avvelenamento ma una leggera intossicazione che passa inosservata o si pensa a
qualche problema alimentare, perche alcuni dei sintomi sono simili come diarrea
e vomito. La leggera intossicazione si ha quando l’animale entra in contatto
con la sostanza per brevissimo tempo e di piccolissima quantità, ma non sempre
si ha questa fortuna quindi fate attenzione a tutti i prodotti che usate come
insetticidi, medicinali, derattizzanti ed anche a gli anti parassiti tari quelli
in polvere o quelli che vengono nebulizzati possono causare
avvelenamenti se ingeriti quindi come in un articolo precedente consiglio di
usare quelli tipo spot. ricordate che anche alcune piante ornamentali molto
comuni possono risultare mortali. E ovvio che la prima cosa da fare se
sospettiamo che il nostro animale sia avvelenato e quello di portarlo
immediatamente dal veterinario ,ma qualcosa che possiamo fare noi, esiste ed e
quella di capire con quale sostanza è entrato in contatto l’animale in maniera
che il veterinari possa improntare una terapia mirata il prima possibile, poi
assicuratoci che non siano sostanze derivate dal petrolio o acide (perche può
bruciare l’esofago e provocare altri danni) e che l’avvelenamento sia causato da ingestione
e che sia avvenuto da poco (30-60
minuti) tentiamo di farlo vomitare con acqua
ossigenata a 10 volumi (1ml per chilo di peso) o acqua satura di sale con l’acqua e sale fate attenzione perche
se il cane non la vomita ma ne beve a quantità può danneggiare i reni quindi vi
raccomando a rendere l’acqua satura cioè mettete tanto sale fin quando l’acqua
non riesce più ad assorbirlo. per poter avere un quadro più completo vi dico quali sono i sintomi
principali:
Per
i veleni anticoagulanti tipo alcuni
derattizzanti (per topi) sono emorragie di vario genere (toraciche, digestive, ecc.)
e disturbi respiratori dovuti proprio all’emorragia polmonare.
Per i veleni organo clorati ,organo
fosforici,carbammati : possono essere vomito diarrea salivazione abbondante
attacchi convulsivi.
Per il momento questo e tutto poi scriverò un
articolo più dettagliato
pensiero per una cara amica
Oggi ho deciso di scrivere un pensiero per una mia cara amica che con gli anni si è dimostrata migliore di tanti altri.Da circa quattro anni ho una cara amica di colore, con
un piccolo problema non parla ma quando vuole, si fa capire bene. Lei è l’amica
più sincera che abbia mai avuto quando mi vede, gli ridono gli occhi dalla
gioia e quando vado via quel sorriso, si trasforma in tristezza ma sa che potrà
contare sempre su di me, come me su lei. lei ha un carattere un po’ particolare
ed avvolte mi fa scenate di gelosia davanti a gli altri ,cosa che pero non mi
mette in imbarazzo anzi,mi fa pure piacere, la cosa strana e che lei si trova
meglio con me che con i suoi amici con lo stesso problema della parola, ormai l’affetto
e cosi grande che anche io comincio a trovarmi meglio con lei che con altri
forse perche non mi giudica ,forse perche non guarda i miei difetti ma solo i
miei pregi ho forse perche e più sensibile
di molti altri. Vi ho detto che lei e di colore, ma ho dimenticato di dirvi di
quale colore si tratta, il suo pelo morbidissimo e di colore bianco e un incrocio
tra maremmano e un simil pitbull e si chiama Roy. questo mio pensiero sono convinto sia comune a tanti e questo perchè un animale sia esso cane gatto cavallo ecc. spesso si dimostra migliore di tanti cosidetti amici.
lunedì 9 dicembre 2013
randagismo almeno qualcuno ci penza
i Gruppi Parlamentari di Pd,Sel, Forza Italia, e Movimento 5 Stelle , hanno presentato quattro emendamenti alla Legge di Stabilità per rifinanziare, almeno in parte, la legge nazionale di prevenzione del randagismo, speriamo che i comuni questa volta usino i fondi in maniera adeguata,e che capiscano che combattere il randagismo non vuol dire avercela con i poveri randagi che per forza di cose diventano dei branchi allo sbaraglio causando danni nei vari comuni,ma vuoldire impegnarsi con tutti i mezzi possibili senza prendere scuse perche siamo stanchi di chi fa finta di niente,di quelli che dicono ma non fanno di quelli che danno sempre la colpa a gli altri. A mio parere non occorrerebbero nemmeno tanti soldi ,ma spendere bene quelli che si anno e amministrazioni comunali che abbiano la voglia di fare.
carne di cane in italia spero sia uno scherzo
I giornali online ne parlano ma io non ci credo fin quando non leggerò il testo di
legge, ma sarebbe comunque una legge incostituzionale . E se ciò dovesse accadere allora, potremo dire di essere diventati in
maniera definitiva schiavi delle banche cinesi che ormai spadroneggiano in America
da qualche tempo e ora anche in Europa si perche non ci sarebbe altra
spiegazione plausibile. Qui non e un discorso di essere animalisti o meno ma si
tratta di un fattore culturale al quale non voglio rinunciare. Solo nel 2010 i
giornali parlavano che finalmente in Cina sarebbero stati costretti da una
nuova legge a non consumare più carne di cane e di gatto ma a quanto pare le
cose sono andate diversamente. per fortuna in Italia esistono ancora persone
che non accetterebbero mai una tale cosa e pronte a combattere se e necessario
sabato 7 dicembre 2013
piccoli aiuti per cani e gatti
una casa. Data la temperatura particolarmente bassa durante le ore notturne molti gatti cercano riparo sotto le automobili rimanendo fino il mattino quando la temperatura diventa più calda, ma attenzione non basta guardare sotto l’auto perche molti gatti salgono sulle ruote e da li arrivano fino alle parti meccaniche dell’auto, quindi prima di accendere l’auto cercate di far capire ai gatti che né hanno approfittato per la notte che ora di fare una passeggiata se il caso aprite il cofano o fate rumore lungo i parafanghi, i gatti capiranno e salteranno fuori e voi potete riappropriarvi della vostra auto.altro consiglio se decidete di dare qualcosa da mangiare ai poveri randagi sia gatti che cani cercate di dare loro del cibo molto grasso perche li aiuta ad affrontare meglio freddo, potete farvi dare gli scarti dal salumiere che di solito anno tanto grasso da gettare come quello dei prosciutti. I più volenterosi potrebbero creare un riparo per quando piove specialmente se nei paragi vi sono cuccioli o cani anziani perche sono loro a soffrire il freddo più degli altri. Non gettate mai il liquido refrigerante dell’auto nei tombini o peggio in strada perche i cani sono attratti da quell’odore e sapore e quindi lo leccherebbero per poi finire per essere avvelenati. Di accorgimenti da prendere ve ne sono tantissimi e non costano nulla se non quel poco di tempo che basta per metterli in atto ciao e alla prossima.
sincope o epilessia
A volte scambiamo la sincope con l’epilessia e ciò può
portare a cure sbagliate per questa ragione, ho deciso di spiegare a grosse
linee la differenza tra queste due malattie per certi versi simili tra loro. In
poche parole la sincope porta a
svenimento e in alcuni casi a convulsioni, si può manifestare dopo un forte
stress mentale o fisico es. dopo una forte tosse o un grosso spavento o dopo che qualche cretino butti dei petardi in presenza di un cane .Invece l’epilessia
idiopatica cioè quando non vi è alcun motivo medico riscontrabile avviene quasi
esclusivamente in uno stato di riposo es. quando il cane dorme o e
tranquillamente accucciato o comunque in uno stato di tranquillità. Quindi e
importante quando andremo dal veterinario spiegare bene come quando sono avvenute,
le crisi poi starà alla sua professionalità a fare il resto. Che cosa dovrà
fare un buon veterinario, anzitutto un’anamnesi completa, visita cardiaca
palpazione degli organi interni controllo delle orecchie si perche anche un’otite
può portare alle convulsioni, esami del sangue, e dai risultati degli esami che
costituiscono il primo approccio per escludere o sostenere eventuali altri
esami come ecografie, radiografie tac, scintigrafia ecc. e solo dopo aver fatto,
tutto questo potrà darvi una cura. Diffidate di quei medici che sono
superficiali e che pensano di fare diagnosi solo basandovi su una vostra anamnesi
o con una semplice tastatina e fidatevi che cene sono di questi tipi. Per qualsiasi chiarimento richiesta o maggiori informazioni fatemelo sapere ciao e alla prossima.
venerdì 6 dicembre 2013
le pulci non vanno in vacanza
e in più le condizioni ideali per
riprodursi. Una pulce può produrre fino a cinquanta uova al giorno quindi non
abbassate mai la guardia, non pensate che il periodo invernale possa metterci
al sicuro da questo parassita, proteggiamo sempre il nostro animale magari con
un prodotto che elimini sia la pulce adulta, le larve che le uova. Vi consiglio
il tipo spot cioè quelle fialette che vengono messe sulla pelle del cane o
gatto e vengono assorbite da essa. Procuriamoci anche un prodotto anti pulce
per gli ambienti domestici poiché le uova cadendo continueranno il loro ciclo
vitale tra divani e poltrone, tappeti e quant'altro, per poi ritornare sul
primo malcapitato.
attenti agli addobbi
Per chi ha un cucciolo sia cane che gatto da poco tempo, e non ha
alcuna esperienza ricordatevi che tutti i cuccioli tendono a mordicchiare i
fili elettrici e dato il periodo, tra alberi di natale addobbi ecc. di fili nelle
nostre case ce ne saranno parecchi quindi abbiate cura di renderli iragiungibili
per i vostri cuccioli,poi ci sono tutti quei elementi di arredo natalizio,come le palline e altri oggetti attraenti che sono di materiale tossico e non adatti per far giocare i vostri piccoli arrivati, in fine tutte le piante di casa e le classiche del periodo natalizio.
Per avere ulteriori consigli potete leggere
l’articolo: arrivo in famiglia, oscrivere a cani in famiglia e sarò lieto di potervi aiutare ciao e alla prossi
ma
mercoledì 4 dicembre 2013
pacchi regalo
è arrivata la festa più pericolosa per i cuccioli sopratutto per cani e gatti che diventano regali per bambini e per le fidanzate. spero che molti di loro saranno degli ottimi custodi ma sono sicuro che tanti altri dopo le prime settimane o addiruttura giorni non havranno più lo stesso interesse e nella migliore delle ipotesi lo cederanno a qualcun'altro. prendere un animale domestico deve essere un qualcosa di sentito nel profondo e con la stessa consapevolezza di un buon genitore che il nuovo arrivato si ci dara gioia ma anche tanta responsabilita alla quale non potremo sfugggire.
martedì 3 dicembre 2013
insegnare il" comando"vieni al cana
Insegnare il comando vieni o semplicemente fare in modo che
il cane venga verso noi chiamandolo per nome e un insegnamento che ci può
tornare molto utile in tutte quelle situazioni che possono accadere quando si
va a spasso con il cane o in tante altre occasioni in qui il cane e senza
guinzaglio. vi e più di un modo per insegnare questo “comando” al cane e quasi
tutti partono dal comando seduto ,resta o fermo,ma e possibile insegnare al
cane questo “comando “ in qualsiasi situazione o posizione lui si trova (e vero
che bisogna per qualsiasi insegnamento che il cane non sia distratto da altri
fattori e quindi essere portato alla nostra attenzione prima dell’ordine ma in
questo caso a mio parere e anche meglio) per far in modo che il cane venga al
nostro comando dobbiamo come al solito avere a portata di mano qualcosa di
molto allettante per il nostro amico crocchette,wurstel o comunque quello che
più preferisce ,usandolo come ricompensa quando ritorna da noi. Quando
proveremo a chiamarlo all’inizio, facciamolo da una breve distanza affinché
possa essere coinvolto anche visivamente e quando arriva da noi,
ricompensiamolo subito lui cosi assocerà il vostro richiamo con un evento a lui
grato, vi raccomando non sgridatelo mai se non viene subito o non viene niente anzi
se viene dopo più richiami dimostratevi felici e ricompensatelo lui capirà che
prima vi risponde prima avrà la sua ricompensa .una cosaimportante da ricordare e quando porterete il vostro cucciolo fuori magari in un parco per mettere alla prova i vostri insegnamenti non abbiate paura che lui si possa smarrire e quindi richiamarlo di continuo anzi dovete fare in modo che quando uscite dalla sua portata visiva sia lui a sentire la vostra mancanza in maniera tale che comincera a cercarvi cosi facendo starete sicuri che non si allontanera mai troppo da voi per il timore di non ritrovarvi. cosa importante non attirate
la sua attenzione mostrandogli prima la ricompensa perche preso dall’euforia
non riuscirà ad associare bene,dopo qualche prova sostituite la ricompensa di
cibo solo con la vostra approvazione e
qualche carezza lui sarà contento di compiacervi e imparerà che il vostro
richiamo e sempre qualcosa di positivo . Come sempre ricordo che per qualsiasi
chiarimento potete scrivere a caninfamiglia@gmail.com
o lasciare un commento magari raccontando come vi sia andata la prima prova o
se avete escogitato qualcos'altro un saluto e alla prossima.
domenica 1 dicembre 2013
giorgino e la sindrome del nuotatore
oggi nella mia pagina facebook ho condiviso un link che mi ha portato a vedere un video di un cucciolo affetto da una grave malattia che mi ha indotto a parlarne nel blog.il cucciolo di qui parlo e proprio quello dell'immagine e giorgino affetto
dalla sindrome del cucciolo nuotatore
,il nome e dato proprio per i movimenti che il cucciolo fa per potersi muovere
che richiamano il gesto del nuotare. Tale sindrome nei casi più gravi dove ve e
uno schiacciamento della cassa toracica e quindi complicazioni polmonari e
cardiache può portare alla morte. Anche
se il cucciolo sopravvive, avrà difficoltà respiratorie dovute al fatto che
poggia con la cassa toracica per terra quindi anche, abrasioni e tutte le
conseguenze del caso non mi addentrano più di tanto, perche questo come sapete non è un
blog veterinario, Comunque chiunque vorrà aiutare il piccolo giorgino può avere tutte le informazioni a questo link https://www.facebook.com/photo.php? dove potrà avere tutte v=10200975873231595
sabato 30 novembre 2013
anteprima attacco epilettico
questo video puo farvi rendere conto quanto sia faticoso per cane e padrone affrontare questa malattia nella mforma più grave
indirizo mail di caniinfamiglia
per qualsiasi informazione potete scrivermi al seguente indirizzo caninfamiglia@gmail.com
anche i cani soffrono il freddo
Mi e stato chiesto se i cani o i gatti possono soffrire il freddo come noi, visto che anno la pelliccia ,la risposta e si nonostante abbiano pelo e molti anche il sottopelo . anzi noi siamo meno a rischio visto che ci copriamo per bene e copriamo tutte le parti del nostro corpo mentre i cani anno parti esposte molto delicate e sensibili al freddo come la parte della pancia dove la maggior parte ha poco pelo , le zone intime naso ed orecchie infine ci sono cuscinetti dei piedi che se stanno a contatto con parti molto fredde, come ad esempio l’asfalto, anche se non ghiacciato a lungo andare può provocare dei problemi ai cuscinetti. E poi cosa sottovalutata da gran parte della gente ci sono gli sbalzi di temperatura che subiscono i nostri pelosoni quando li facciamo uscire di casa solitamente ambiente ben riscaldato a fuori. Ricordo se avete altre domande o semplici curiosità o volete dare voi dei consigli potete farlo anche tramite la pagina facebbok o quella di google+ o comunque trovate voi il modo che più vi aggrada ciao alla prossima
venerdì 29 novembre 2013
salvati 14 randagi in sicilia
A catania sono stati salvati 14 randagi per il momento si trovano a torino e tra poco saranno pronti per l'adozione questo e il video dell'empahttp://www.youtube.com/watch?v=2pzSN1jvA-w#t=0e qui potete rivolgervi per le informazioni
http://www.enpatorino.com./ e qui potete legere l'articolo http://qn.quotidiano.net/lifestyle/2013/11/29/989646-animali-cani-randagi-enpa-catania-torino.shtml
http://www.enpatorino.com./ e qui potete legere l'articolo http://qn.quotidiano.net/lifestyle/2013/11/29/989646-animali-cani-randagi-enpa-catania-torino.shtml
giovedì 28 novembre 2013
cani in famiglia: evitare la dilatazione e torsione gastrica
cani in famiglia: evitare la dilatazione e torsione gastrica: Questo stato acuto grave nel quale si può ritrovare il vostro cane con i dovuti accorgimenti può essere tenuto alla larga, o perlomeno ridu...
mercoledì 27 novembre 2013
evitare la dilatazione e torsione gastrica
Questo stato acuto grave nel quale si può ritrovare il
vostro cane con i dovuti accorgimenti può essere tenuto alla larga, o perlomeno
ridurne la percentuale di insorgenza. prima di parlare
di tali accorgimenti spieghiamo in cosa consiste o meglio in cosa consistono questi
due stati. (dico due perche la dilatazione dello stomaco può avvenire anche
senza che ci sia una torsione, e viceversa anche se più raro) la
dilatazione gastrica consiste proprio in
una dilatazione eccessiva dello stomaco dovuta ad un accumulo di gas di aria e
di liquidi,causati da una ostruzione che può essere funzionale o meccanica del pirolo e della giunzione gastroesofagea,mentre
la torsione consiste nel fatto che lo stomaco ruota su se stesso bloccando le
vie di entrata e di uscita dello stesso causando una serie di conseguenze
letali. Altra cosa da dire e che molti cani possono essere predisposti a tale
condizione quindi per chi lo volesse può far fare dei controlli per la
prevenzione ed fare un operazione la gastropessi preventiva che consiste in poche parole nel fissare lo stomaco in maniera da non potersi dorcere ,in piu puo essere fatta in laparoscopia quindi meno invasiva e meno costosa di un intervento d'urgenza. Accennato anche se a grosse linee
a quello che è la dilatazione e torsione gastrica ed a un possibile rimedio drastico, passiamo a quello che
più ci interessa come evitare che ciò accada , prima di tutto dovete cercare di
evitare di dare al cane quei cibi che per loro natura producono notevoli gas
intestinali ,evitare che il cane durante il pasto ingurgiti aria in eccesso
questo accade quando mangiano velocemente ,dividere il pasto a tre razioni
giornaliere e mai abbondanti ,evitare di fargli bere abbondante acqua prima
dopo i pasti o dopo un intensa attività fisica ,evitare che dopo aver mangiato
o fatto una gran bevuta che il cane si rotoli a terra o salti o comunque faccia dei movimenti che possano
fargli muovere lo stomaco eccessivamente. Elencheremo anche alcuni sintomi che
possano far pensare a una dilatazione o torsione. Irrequietezza, camminare di
continuo, conati di vomito per conati s’intende che il cane compirà l’azione
del vomitare ma senza rigettare nulla, respiro affannoso, pianto dovuto al
dolore e rigonfiamento addominale, vi raccomando se notate magari tre di questi
segni o anche un pero il più caratteristico cioè il gonfiore portate
immediatamente il cane dal veterinario perche è l’unico modo per tentare di salvarlo
dico tentare perche non tutti i casi sono a lieto fine quando si tratta di
torsione.
martedì 26 novembre 2013
scodinzolare non solo per fare le feste
Che, nei i cani lo scodinzolare fosse un modo per esprimere il loro stato d’animo
era cosa risaputa da tempo Ma uno
studio pubblicato su current biology da l professore Giorgio Vallortigara e la sua equipe
dell’università di Trento a scoperto
qualcosa in più cioè che il modo si
scodinzolare dei cani viene regolato da i due emisferi destro
e sinistro del cervello coinvolti l’uno o altro a secondo di ciò che il
cane vuole esprimere. Andando al dunque; se il cane muove la coda dal centro
verso sinistra in quel momento, esprime disaggio, incertezza e in qualche modo
ostilità, mentre se il movimento avviene verso destra, esprimono gioia o
comunque qualcosa di positivo io aggiungerei nonostante non sia uno scienziato
anche approvazione. Tutto questo gli scienziati lo avevano scoperto anche con
studi precedenti ma con questo anno visto che i cani usano questa ” tecnica”
per farsi capire dagli altri cani: a mio avviso questo studio può servire anche
a comprendere meglio la prossemica nei cani se non avete letto l’articolo sulla
prossemica fatelo e vedete che le due cose possono essere associate . per chi
fosse interessato, può leggere l’articolo del current
(rinfreschiamoci la memoria)Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate.
1. Dopo il titolo IX del libro II del codice penale e' inserito il seguente:
"TITOLO IX-BIS - DEI DELITTI CONTRO IL SENTIMENTO PER GLI ANIMALI
Art. 544-bis. - (Uccisione di animali). - Chiunque, per crudelta' o senza
necessita', cagiona la morte di un animale e' punito con la reclusione da
tre mesi a diciotto mesi.
Art. 544-ter. - (Maltrattamento di animali). - Chiunque, per crudelta' o
senza necessita', cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a
sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue
caratteristiche ecologiche e' punito con la reclusione da tre mesi a un anno
o con la multa da 3.000 a 15.000 euro.
La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze
stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un
danno alla salute degli stessi. La pena e' aumentata della meta' se dai
fatti di cui al primo comma deriva la morte dell'animale.
Art. 544-quater. - (Spettacoli o manifestazioni vietati). - Salvo che il
fatto costituisca piu' grave reato, chiunque organizza o promuove spettacoli
o manifestazioni che comportino sevizie o strazio per gli animali e' punito
con la reclusione da quattro mesi a due anni e con la multa da 3.000 a.
5.000 euro.
La pena e' aumentata da un terzo alla meta' se i fatti di cui al primo comma
sono commessi in relazione all'esercizio di scommesse clandestine o al fine
di trarne profitto per se' od altri ovvero se ne deriva la morte
dell'animale.
Art. 544-quinquies. - (Divieto di combattimenti tra animali). - Chiunque
promuove, organizza o dirige combattimenti o competizioni non autorizzate
tra animali che possono metterne in pericolo l'integrita' fisica e' punito
con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 50.000 a 160.000 euro.
La pena e' aumentata da un terzo alla meta':
1) se le predette attivita' sono compiute in concorso con minorenni o da
persone armate;
2) se le predette attivita' sono promosse utilizzando videoriproduzioni o materiale di qualsiasi tipo contenente scene o immagini dei combattimenti o
delle competizioni;
3) se il colpevole cura la ripresa o la registrazione in qualsiasi forma dei
combattimenti o delle competizioni.
Chiunque, fuori dei casi di concorso nel reato, allevando o addestrando
animali li destina sotto qualsiasi forma e anche per il tramite di terzi
alla loro partecipazione ai combattimenti di cui al primo comma e' punito
con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da 5.000 a 30.000
euro. La stessa pena si applica anche ai proprietari o ai detentori degli
animali impiegati nei combattimenti e nelle competizioni di cui al primo
comma, se consenzienti.
Chiunque, anche se non presente sul luogo del reato, fuori dei casi di
concorso nel medesimo, organizza o effettua scommesse sui combattimenti e
sulle competizioni di cui al primo comma e' punito con la reclusione da tre
mesi a due anni e con la multa da 5.000 a 30.000 euro.
Art. 544-sexies. - (Confisca e pene accessorie). - Nel caso di condanna, o
di applicazione della pena su richiesta delle parti a norma dell'articolo
444 del codice di procedura penale, per i delitti previsti dagli articoli
544-ter, 544-quater e 544-quinquies, e' sempre ordinata la confisca
dell'animale, salvo che appartenga a persona estranea al reato. E' altresi'
disposta la sospensione da tre mesi a tre anni dell'attivita' di trasporto,
di commercio o di allevamento degli animali se la sentenza di condanna o di
applicazione della pena su richiesta e' pronunciata nei confronti di chi
svolge le predette attivita'. In caso di recidiva e' disposta l'interdizione
dall'esercizio delle attivita' medesime".
2. All'articolo 638, primo comma, del codice penale, dopo le parole:
"e' punito" sono inserite le seguenti: ", salvo che il fatto costituisca
piu' grave reato".
3. L'articolo 727 del codice penale e' sostituito dal seguente:
"Art. 727. - (Abbandono di animali). - Chiunque abbandona animali domestici
o che abbiano acquisito abitudini della cattivita' e' punito con l'arresto
fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni
incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze".
"TITOLO IX-BIS - DEI DELITTI CONTRO IL SENTIMENTO PER GLI ANIMALI
Art. 544-bis. - (Uccisione di animali). - Chiunque, per crudelta' o senza
necessita', cagiona la morte di un animale e' punito con la reclusione da
tre mesi a diciotto mesi.
Art. 544-ter. - (Maltrattamento di animali). - Chiunque, per crudelta' o
senza necessita', cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a
sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue
caratteristiche ecologiche e' punito con la reclusione da tre mesi a un anno
o con la multa da 3.000 a 15.000 euro.
La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze
stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un
danno alla salute degli stessi. La pena e' aumentata della meta' se dai
fatti di cui al primo comma deriva la morte dell'animale.
Art. 544-quater. - (Spettacoli o manifestazioni vietati). - Salvo che il
fatto costituisca piu' grave reato, chiunque organizza o promuove spettacoli
o manifestazioni che comportino sevizie o strazio per gli animali e' punito
con la reclusione da quattro mesi a due anni e con la multa da 3.000 a.
5.000 euro.
La pena e' aumentata da un terzo alla meta' se i fatti di cui al primo comma
sono commessi in relazione all'esercizio di scommesse clandestine o al fine
di trarne profitto per se' od altri ovvero se ne deriva la morte
dell'animale.
Art. 544-quinquies. - (Divieto di combattimenti tra animali). - Chiunque
promuove, organizza o dirige combattimenti o competizioni non autorizzate
tra animali che possono metterne in pericolo l'integrita' fisica e' punito
con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 50.000 a 160.000 euro.
La pena e' aumentata da un terzo alla meta':
1) se le predette attivita' sono compiute in concorso con minorenni o da
persone armate;
2) se le predette attivita' sono promosse utilizzando videoriproduzioni o materiale di qualsiasi tipo contenente scene o immagini dei combattimenti o
delle competizioni;
3) se il colpevole cura la ripresa o la registrazione in qualsiasi forma dei
combattimenti o delle competizioni.
Chiunque, fuori dei casi di concorso nel reato, allevando o addestrando
animali li destina sotto qualsiasi forma e anche per il tramite di terzi
alla loro partecipazione ai combattimenti di cui al primo comma e' punito
con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da 5.000 a 30.000
euro. La stessa pena si applica anche ai proprietari o ai detentori degli
animali impiegati nei combattimenti e nelle competizioni di cui al primo
comma, se consenzienti.
Chiunque, anche se non presente sul luogo del reato, fuori dei casi di
concorso nel medesimo, organizza o effettua scommesse sui combattimenti e
sulle competizioni di cui al primo comma e' punito con la reclusione da tre
mesi a due anni e con la multa da 5.000 a 30.000 euro.
Art. 544-sexies. - (Confisca e pene accessorie). - Nel caso di condanna, o
di applicazione della pena su richiesta delle parti a norma dell'articolo
444 del codice di procedura penale, per i delitti previsti dagli articoli
544-ter, 544-quater e 544-quinquies, e' sempre ordinata la confisca
dell'animale, salvo che appartenga a persona estranea al reato. E' altresi'
disposta la sospensione da tre mesi a tre anni dell'attivita' di trasporto,
di commercio o di allevamento degli animali se la sentenza di condanna o di
applicazione della pena su richiesta e' pronunciata nei confronti di chi
svolge le predette attivita'. In caso di recidiva e' disposta l'interdizione
dall'esercizio delle attivita' medesime".
2. All'articolo 638, primo comma, del codice penale, dopo le parole:
"e' punito" sono inserite le seguenti: ", salvo che il fatto costituisca
piu' grave reato".
3. L'articolo 727 del codice penale e' sostituito dal seguente:
"Art. 727. - (Abbandono di animali). - Chiunque abbandona animali domestici
o che abbiano acquisito abitudini della cattivita' e' punito con l'arresto
fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni
incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze".
giovedì 21 novembre 2013
come abituare il cane all'automobile
Per chi ha un cucciolo
consiglio vivamente di abituarlo sin da subito a essere trasportato in auto
perche non tutti i cani amano questo mezzo di trasporto diventato per noi, cosi
indispensabile, anzi di solito la popolazione canina e divisa tra chi adora andare
in macchina e chi invece lo odia come se la macchina fosse del veterinario. Il
trucco sta nel far abituare il cane gradualmente senza imposizioni che
determinerebbero un catastrofico odio verso l’automobile che se pur non
impossibile sarà molto difficoltoso fargli cambiare idea. Come dicevo prima
procederemo per gradi suddivisi in giorni.
1 giorno dovremo decidere
quale sarà il posto per il nostro cane sedile posteriore, o bagagliaio se
adatto o con i sedili posteriori abbassati, comunque decidiate sappiate che
esistono delle norme per il trasporto dei cani quindi per ogni tipo di
trasporto che deciderete ci saranno gli adeguati strumenti (trasportini,
griglia separatrice, imbracature per cintura di sicurezza,ecc). Deciso, il
posto sarà nostra accortezza renderlo il più familiare possibile magari potremo usare una delle sue copertine che
adageremo sul sedile o nel posto deciso, fatto questo faremo salire il nostro
cane mettendolo a suo agio magari con qualche leccornia che gli farà associare
l’auto a qualcosa di positivo (associazione positiva) passato qualche minuto lo
faremo scendere e concluderemo con qualcosa di piacevole.
2 giorno stessa procedura
faremo salire il cane lo mettiamo al suo agio ci mettiamo al posto di guida se
ne habbiamo l’abitudine accenderemo lo stereo mantenendolo a basso volume e
trascorreremo un po’ più di tempo ricordo di cercare di far stare il cane
sempre calmo e mai giocare con lui perche poi quando sarete alla guida, si aspetterà
che continuiate a farlo.
3 giorno accendiamo l’auto
prima di far salire il cane consiglio di accenderla prima perche il cane
trovandosi in auto mentre lo accendete, potrebbe fare un’associazione negativa
dovuta al rumore o alla semplice vibrazione, mettiamoci al posto di guida e
trascorso il tempo necessario spegniamo l’auto e scendiamo facciamo scendere
anche il cane e continuiamo sempre
scegliendo di fare qualcosa di piacevole magari una passeggiata.
4 giorno stavolta
accenderemo l’auto mentre il cane e in macchina e se non fa alcuna reazione negativa
partiamo lentamente facendo un giro breve ,finito scendiamo e continuiamo come
negli altri punti.
5 giorno stavolta porteremo
il cane in un luogo a lui gradito magari il parco o qualche altro posto che lo
rende felice , se il posto e troppo vicino allunghiamo un po il tempo del
viaggio. Per quanto riguarda le
attrezzature di trasporto vi rimando all’articolo sulla legge 169.
lunedì 18 novembre 2013
APPELLI
Al Presidente della Provincia di Rimini: Chiediamo che sia subito interrotta la caccia autorizzata alla volpe.
domenica 17 novembre 2013
sabato 16 novembre 2013
prossemica
La prossemica e una scienza
che nasce per lo studio di come un individuo gestisce lo spazio intorno a lui e
come reagisce nei suoi confronti. Questo studio e stato applicato soprattutto
ai cani per i quali l’uso dello spazio e di vitale importanza.
In pratica lo spazio è
suddiviso in quattro distanze, che sono:
Pubblica: distanza che il cane usa per osservare l’altro mas senza interagire in alcun modo.
Sociale: a questa distanza inizia un’interazione senza contatto
basata sullo studiarsi a vicenda.
personale: questa fase a mio avviso è la più critica perché avviene
il primo contatto seppur limitato e ci si trova ancora in fase di studio dicevo
è la più critica perché e una fase di accettazione, di rifiuto o indifferenza
nei confronti dell’altro.
Intima: a questa distanza si troveranno solo i cani che per
cosi dire hanno passato l’esame quindi i cani potranno interagire fisicamente.
Voglio ricordare che queste
fasi si anno solo nei cani che sono stati socializzati a dovere perche non
tutti gli atteggiamenti sono istintivi o perlomeno sono accompagnati
dall’esperienza.
articolo 16 della legge 220 riforma condominio
Art. 16 1. All'articolo 1138 del codice civile sono apportate le seguenti modificazioni: a) il terzo comma e' sostituito dal seguente: «Il regolamento deve essere approvato dall'assemblea con la maggioranza stabilita dal secondo comma dell'articolo 1136 ed allegato al registro indicato dal numero 7) dell'articolo 1130. Esso puo' essere impugnato a norma dell'articolo 1107»; b) e' aggiunto, in fine, il seguente comma: «Le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici».
Note all'art. 16:
Si riporta il testo dell'articolo 1138 del codice
civile, come modificato dalla legge qui pubblicata:
"Art. 1138. Regolamento di condominio.
Quando in un edificio il numero dei condomini e'
superiore a dieci, deve essere formato un regolamento, il
quale contenga le norme circa l'uso delle cose comuni e la
ripartizione delle spese, secondo i diritti e gli obblighi
spettanti a ciascun condomino, nonche' le norme per la
tutela del decoro dell'edificio e quelle relative
all'amministrazione.
Ciascun condomino puo' prendere l'iniziativa per la
formazione del regolamento di condominio o per la revisione
di quello esistente.
Il regolamento deve essere approvato dall'assemblea con
la maggioranza stabilita dal secondo comma dell'articolo
1136 ed allegato al registro indicato dal numero 7)
dell'articolo 1130. Esso puo' essere impugnato a norma
dell'articolo 1107.
Le norme del regolamento non possono in alcun modo
menomare i diritti di ciascun condomino, quali risultano
dagli atti di acquisto e dalle convenzioni, e in nessun
caso possono derogare alle disposizioni degli articoli
1118, secondo comma, 1119, 1120, 1129, 1131, 1132, 1136 e
1137.
Le norme del regolamento non possono vietare di
possedere o deten
animali e condominio
Il
Codice civile stabilisce che i regolamenti condominiali non possono vietare di possedere o detenere animali domestici.
È affermato dai giudici che i cani e i gatti sono esseri senzienti (Provare
una determinata sensazione fisica provocata da una condizione interna o da
stimoli esterni) e che fanno
parte della famiglia.
Sempre il Codice civile afferma che vietare a un condomino la detenzione di un animale domestico nel proprio appartamento, equivale a ledere i suoi diritti personali e individuali. L’unico caso in cui un condomino può vedersi vietata la detenzione di un animale domestico si verifica quando tale divieto è previsto dal contratto di locazione dell’appartamento (il divieto in questo caso ha natura contrattuale).
Un animale può essere allontanato da un condominio solo in casi di particolare gravità (scarsa igiene, malattie, incuria nei confronti dell’animale ecc.) che devono essere documentate, anche tramite personale tecnico privato, o anche il servizio veterinario pubblico (ASL).per maggior chiarezza vi rimando all'articolo 16 sulla riforma del condominio
Sempre il Codice civile afferma che vietare a un condomino la detenzione di un animale domestico nel proprio appartamento, equivale a ledere i suoi diritti personali e individuali. L’unico caso in cui un condomino può vedersi vietata la detenzione di un animale domestico si verifica quando tale divieto è previsto dal contratto di locazione dell’appartamento (il divieto in questo caso ha natura contrattuale).
Un animale può essere allontanato da un condominio solo in casi di particolare gravità (scarsa igiene, malattie, incuria nei confronti dell’animale ecc.) che devono essere documentate, anche tramite personale tecnico privato, o anche il servizio veterinario pubblico (ASL).per maggior chiarezza vi rimando all'articolo 16 sulla riforma del condominio
venerdì 15 novembre 2013
articoli 5,6,7
1. La presente ordinanza non si applica ai cani in dotazione alle
Forze armate, di polizia, di protezione civile e dei Vigili del
fuoco.
2. Le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 3, lettere a) e b),
e all'articolo 1, comma 4, non si applicano ai cani addestrati a
sostegno delle persone diversamente abili.
3. Le disposizioni di cui all'articolo 1, comma 3, lettere a) e b),
non si applicano ai cani a guardia e a conduzione delle greggi e ad
altre tipologie di cani comunque individuate con proprio atto dalle
regioni o dai comuni. 1. Le violazioni delle disposizioni della presente ordinanza sono
sanzionate dalle competenti autorita' secondo le disposizioni in
vigore.
1. La presente ordinanza ha efficacia per 12 mesi a decorrere dal
giorno della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
La presente ordinanza e' trasmessa alla Corte dei conti per la
registrazione.
Roma, 6 agosto 2013
p. il Ministro
il Sottosegretario di Stato
Fadda
Registrato alla Corte dei conti il 27 agosto 2013
Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. Salute e Min.
Lavoro, registro n. 12, foglio n. 1
articolo 4
1. Fatto salvo quanto stabilito dagli articoli 86 e 87 del decreto
del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, recante
«Regolamento di polizia veterinaria», a seguito di morsicatura o
aggressione i servizi veterinari attivano un percorso mirato
all'accertamento delle condizioni psicofisiche dell'animale e della
corretta gestione da parte del proprietario.
2. I servizi veterinari, oltre a quanto stabilito dall'articolo 1,
comma 7, in caso di rilevazione di rischio elevato, stabiliscono le
misure di prevenzione e la necessita' di una valutazione
comportamentale e di un eventuale intervento terapeutico da parte di
medici veterinari esperti in comportamento animale.
3. I servizi veterinari detengono un registro aggiornato dei cani
dichiarati a rischio elevato di aggressivita' ai sensi del comma 2.
4. I proprietari dei cani inseriti nel registro di cui al comma 3
stipulano una polizza di assicurazione di responsabilita' civile per
danni contro terzi causati dal proprio cane e applicano sempre al
cane, quando si trova in aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico,
sia guinzaglio sia seruola. mu
articolo3
1. Fatto salvo quanto stabilito dagli articoli 86 e 87 del decreto
del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, recante
«Regolamento di polizia veterinaria», a seguito di morsicatura o
aggressione i servizi veterinari attivano un percorso mirato
all'accertamento delle condizioni psicofisiche dell'animale e della
corretta gestione da parte del proprietario.
2. I servizi veterinari, oltre a quanto stabilito dall'articolo 1,
comma 7, in caso di rilevazione di rischio elevato, stabiliscono le
misure di prevenzione e la necessita' di una valutazione
comportamentale e di un eventuale intervento terapeutico da parte di
medici veterinari esperti in comportamento animale.
3. I servizi veterinari detengono un registro aggiornato dei cani
dichiarati a rischio elevato di aggressivita' ai sensi del comma 2.
4. I proprietari dei cani inseriti nel registro di cui al comma 3
stipulano una polizza di assicurazione di responsabilita' civile per
danni contro terzi causati dal proprio cane e applicano sempre al
cane, quando si trova in aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico,
sia guinzaglio sia museruola.
articolo 2
1. Sono vietati:
a) l'addestramento di cani che ne esalti l'aggressivita';
b) qualsiasi operazione di selezione o di incrocio di cani con lo
scopo di svilupparne l'aggressivita';
c) la sottoposizione di cani a doping, cosi' come definito
all'articolo 1, commi 2 e 3, della legge 14 dicembre 2000, n. 376;
d) la vendita, l'esposizione ai fini di vendita e la
commercializzazione di cani sottoposti a interventi chirurgici non
conformi all'articolo 10 della Convenzione europea per la protezione
degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987,
ratificata e resa esecutiva in Italia con legge 4 novembre 2010, n.
201.
2. Gli interventi chirurgici effettuati in conformita' all'articolo
10 della citata Convenzione europea sono certificati da un medico
veterinario. Il certificato veterinario segue l'animale ed e'
presentato quando richiesto dalle autorita' competenti.
3. Gli interventi chirurgici effettuati in violazione dell'articolo
10 della citata Convenzione europea sono da considerarsi
maltrattamento animale ai sensi dell'articolo 544-ter del codice
penale.
giovedì 14 novembre 2013
nuovi articoli di legge per i prorietari di cani articolo 1
IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto l'articolo 32 della Costituzione; Visto il Regolamento di polizia veterinaria approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320 e successive modificazioni; Visto l'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, e successive modificazioni; Vista la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987, ratificata dall'Italia con la legge 4 novembre 2010, n. 201, recante «Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987, nonche' norme di adeguamento dell'ordinamento interno»; Vista la legge 14 agosto 1991, n. 281, concernente «Legge quadro in materia di animali d'affezione e prevenzione del randagismo», e successive modificazioni; Visto l'articolo 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 febbraio 2003, concernente il «Recepimento dell'accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 6 febbraio 2003, recante disposizioni in materia di benessere degli animali da compagnia e pet-therapy», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 4 marzo 2003, n. 52; Visti gli articoli 544-ter, 650 e 727 del codice penale; Vista l'ordinanza del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali del 3 marzo 2009 concernente «Tutela dell'incolumita' pubblica dall'aggressione dei cani», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 marzo 2009, n. 68; Visto il decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali del 26 novembre 2009, recante percorsi formativi per i proprietari dei cani, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 25 gennaio 2010, n. 19; Vista l'ordinanza del Ministro della salute del 22 marzo 2011, «Differimento del termine di efficacia e modificazioni dell'ordinanza del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali del 3 marzo 2009 concernente la tutela dell'incolumita' pubblica dall'aggressione dei cani», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 13 maggio 2011, n. 10; Vista l'ordinanza del Ministro della salute del 4 agosto 2011, «Integrazioni all'ordinanza del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 3 marzo 2009, concernente la tutela dell'incolumita' pubblica dall'aggressione dei cani, come modificata dall'ordinanza del Ministro della salute 22 marzo 2011», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'8 settembre 2011, n. 209; Considerato che continua a sussistere la necessita' di adottare disposizioni cautelari volte alla tutela dell'incolumita' pubblica dall'aggressione dei cani a causa del verificarsi di incidenti soprattutto in ambito domestico legati alla non corretta gestione degli animali da parte dei proprietari; Ritenuto necessario, in attesa dell'emanazione di una disciplina normativa organica in materia, rafforzare il sistema di prevenzione del rischio di aggressione da parte di cani basato non solo sull'imposizione di divieti e obblighi per i proprietari e detentori di cani ma anche sulla formazione degli stessi per migliorare la loro capacita' di gestione degli animali; Considerato al riguardo che il Consiglio dei Ministri nella seduta del 26 luglio 2013 ha approvato un disegno di legge recante, tra l'altro, delega per la disciplina della tutela dell'incolumita' personale dall'aggressione di cani (art. 21); Ritenuto pertanto di determinare la durata dell'efficacia della presente ordinanza in 12 mesi, stante la pendenza dell'iter del predetto d.d.l.; Visto il decreto ministeriale 8 luglio 2013, recante delega di attribuzioni del Ministro della salute al Sottosegretario di Stato On.le Paolo Fadda, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 2 agosto 2013, n. 180; Ordina: Art. 1 1. Il proprietario di un cane e' sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell'animale e risponde, sia civilmente che penalmente, dei danni o lesioni a persone, animali o cose provocati dall'animale stesso. 2. Chiunque, a qualsiasi titolo, accetti di detenere un cane non di sua proprieta' ne assume la responsabilita' per il relativo periodo. 3. Ai fini della prevenzione di danni o lesioni a persone, animali o cose il proprietario e il detentore di un cane adottano le seguenti misure: a) utilizzare sempre il guinzaglio a una misura non superiore a mt 1,50 durante la conduzione dell'animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni; b) portare con se' una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l'incolumita' di persone o animali o su richiesta delle autorita' competenti; c) affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente; d) acquisire un cane assumendo informazioni sulle sue caratteristiche fisiche ed etologiche nonche' sulle norme in vigore; e) assicurare che il cane abbia un comportamento adeguato alle specifiche esigenze di convivenza con persone e animali rispetto al contesto in cui vive. 4. E' fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglierne le feci e avere con se' strumenti idonei alla raccolta delle stesse. 5. Sono istituiti percorsi formativi per i proprietari di cani, in conformita' al decreto ministeriale 26 novembre 2009, con rilascio di un attestato di partecipazione denominato patentino. I percorsi formativi sono organizzati dai comuni congiuntamente ai servizi veterinari delle aziende sanitarie locali, i quali possono avvalersi della collaborazione dei seguenti soggetti: ordini professionali dei medici veterinari, facolta' di medicina veterinaria, associazioni veterinarie e associazioni di protezione animale. Il comune, su indicazione del servizio veterinario ufficiale, individua il responsabile scientifico del percorso formativo tra i medici veterinari esperti in comportamento animale o appositamente formati dal Centro di referenza nazionale per la formazione in sanita' pubblica veterinaria, istituito presso l'Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna. 6. Il medico veterinario libero professionista informa i proprietari di cani in merito alla disponibilita' di percorsi formativi e, nell'interesse della salute pubblica, segnala ai servizi veterinari dell'azienda sanitaria locale la presenza, tra i suoi assistiti, di cani che richiedono una valutazione comportamentale in quanto impegnativi per la corretta gestione ai fini della tutela dell'incolumita' pubblica. 7. A seguito di episodi di morsicatura, di aggressione o sulla base di altri criteri di rischio i comuni, su indicazione dei servizi veterinari, decidono, nell'ambito del loro compito di tutela dell'incolumita' pubblica, quali proprietari di cani hanno l'obbligo di svolgere i percorsi formativi. Le spese per i percorsi formativi sono a carico del proprietario del cane.
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